Cambio della guardia al vertice dell’Asl Cuneo 1. Il nuovo direttore generale è Francesco Magni, 63 anni, attuale direttore amministrativo dell’azienda ospedaliera di Lodi. Prima ancora era stato a Piacenza e Bologna. Prende il posto di Gianni Bonelli e resterà in carica per i prossimi tre anni. “Il nostro compito – spiega – è quello di creare le condizioni per garantire un servizio sanitario come, dove e quando serve: questo significa equità e accessibilità. Poi c’è un termine complementare, appropriatezza, che consiste nel fare ciò che serve. Dobbiamo occuparci e preoccuparci soprattutto delle persone che sono in condizione di fragilità”. “Quella Cuneese è una realtà abbastanza ricca - aggiunge il neo direttore, che lo scorso fine settimana ha già visitato, in forma non ufficiale, la maggior parte delle strutture ospedaliere dell’Asl – che mi ricorda un po’ l’esperienza di Reggio Emilia. La provincia, in generale, ha una dimensione che favorisce i rapporti umani”. La “Direzione Magni” sarà improntata a uno stile collaborativo: “Credo nella collegialità, un direttore generale deve mettere le cose in condizione di funzionare e le persone di lavorare. Anche con il nuovo direttore del Santa Croce, Corrado Bedogni, cercherò di impostare da subito un rapporto di rispetto e di collaborazione”.