È stata una festa della Liberazione “diluita” in due giorni quella che si è celebrata a Bene Vagienna. Ma sempre con al centro la stessa persona, il reduce della seconda Guerra mondiale Domenico Panero.
Il 95enne, che ha combattuto sia sul fronte francese che in Grecia ed Albania, era presente lo scorso 25 aprile, quando autorità, associazioni e studenti delle scuole locali si sono radunati al monumento dedicato ai Caduti, nell’area dei giardini pubblici; lo scorso 28 aprile è stato invitato al Consiglio comunale, in apertura del quale il sindaco Claudio Ambrogio gli ha consegnato un attestato di gratitudine e stima.“Se oggi viviamo in libertà, è perché persone come Panero hanno compiuto grandi sacrifici”, ha commentato Ambrogio. “Ho chiesto al sindaco di organizzare, in breve, una manifestazione dedicata a tutti i reduci ancora in vita”, ha aggiunto Raffaele Dalmazzo, capogruppo di minoranza.
Panero, 95enne, abita a Gorra, frazione di Bene Vagienna. “Guida ancora l’auto”, raccontano i familiari, che gli sono stati vicini durante la consegna del riconoscimento.