Lino Pautasso: “L’insurrezione a Fossano non doveva incrociare la colonna dei tedeschi…”

L'ultimo messaggio affidato a Lino doveva essere recapitato al comandante Pagliero e riguardava i tempi dell'insurrezione a Fossano; Lino però venne fermato da un gruppo di partigiani a Villafalletto. Quel messaggio non verrà mai recapitato...

Lino Pautasso, 87 anni, garzone fin da quando aveva 11 anni, è stato attivissimo tra i partigiani pur essendo entrato a far parte delle formazioni garibaldine a soli 15 anni. Fidandosi del suo senso di orientamento e del suo coraggio, i comandanti gli hanno affidato documenti, ordini e comunicati da consegnare a Comandi anche molto distanti. Si è occupato di accompagnare gli “sbandati” nelle Langhe e, nonostante la sua giovanissima età, ha partecipato ad azioni di sabotaggio. Ricorda con commozione l’ultimo messaggio, quello consegnatogli dal comandante Steve, in val Maira. “Dovevo consegnarlo a Pagliero, ma non sono arrivato in tempo: l’insurrezione era già partita…”. Il capitano Steve aveva saputo che la colonna dei tedeschi sarebbe passata da Fossano e voleva avvertire i partigiani di ritardare l’insurrezione per risparmiare altre vittime.