Cristina Bessone lunedì mattina è stata sospesa dal sindaco Ernesta Zucco dall’incarico di assessore.
“Non so dove ho sbagliato - dichiara in una prima battuta l’ex assessore - Ho lavorato con entusiasmo per rendere Trinità un paese più vivo e più bello, a misura di bambini e ragazzi. Fino a venerdì scorso ho lavorato per organizzare l’Estate ragazzi, oggi (lunedì) la notizia, un fulmine a ciel sereno. Continuerò a impegnarmi per i miei elettori - ricordo che sono stata la seconda più votata, con 64 preferenze. Proprio per questo ero stata nominata assessore dal sindaco, con l’incarico di occuparmi di Cultura, Scuole, Sport, Servizi sociali. Lei stessa mi aveva cercata qualche mese prima per comporre la sua lista e il programma elettorale”.
“Non voglio fare polemiche - dichiara il sindaco Ernesta Zucco -. Si tratta di un semplice avvicendamento in Giunta. Credo sia giusto che più consiglieri possano essere nominati assessori e ci tenevo che San Giovanni, che è la frazione più importante e rappresentativa, potesse avere un suo rappresentante. Giovenale Dotta oltre a essere il più votato dopo Cristina Bessone, è di San Giovanni”.
Cristina Bessone dopo il “ben servito” ha pubblicato sul suo profilo Facebook una lettera dove ripercorre le iniziative e le attività svolte in questi mesi: la nuova scuola di musica, i concerti, i corsi sportivi che si sono svolti per i ragazzi, l’Estate ragazzi e Bimbi... La lettera si conclude con queste parole: “È una decisione che mi amareggia. Mi sembra di essere stata usata per raccogliere voti e ora scaricata perché non abbastanza obbediente. Colgo questa occasione per ringraziare di cuore tutti quelli che mi hanno sostenuto in questo periodo, che mi hanno dato dei consigli e delle idee, che mi hanno appoggiato. Quanto ai miei 64 elettori dell’anno scorso, va a loro una riconoscenza speciale per avermi affidato la loro fiducia; spero davvero di non averla delusa. Grazie a tutti”.
Seguono tanti commenti di incredulità e apprezzamento per il lavoro svolto.