I loro occhi brillano in quei volti color ebano, sospesi in un limbo con sogni e speranze nel cuore.
Sono otto i ragazzi africani arrivati martedì sera al bed and breakfast “Dimora castello” di Trinità, accolti dalla titolare Sonia Campra. Giungono da Paesi diversi, ognuno con la sua storia, ma tutti con un solo sogno: trovare lavoro e rifarsi una vita dignitosa per sé e per le loro famiglie.
Siriki, Groussou, Karim, Mohmoed, Abdoil, Manane... arrivano dalla Costa d’Avorio, dal Burkina Faso, dal Niger, dal Sudan. La loro età è compresa tra i 19 e 42 anni. Parlano tutti francese.
Prima di arrivare in questo accogliente B&b hanno attraversato l’inferno. Partiti dalle loro case, hanno percorso per giorni e giorni migliaia di chilometri con ogni mezzo: in macchina, a piedi, in gommone.
Articolo su La Fedeltà in edicola mercoledì 17 giugno