Bene Vagienna è di nuovo “Città per cantare”

Ritorna la manifestazione dedicata alla musica "dal vivo" con l'aggiunta di un tour guidato in otto monumenti

 “Una città per cantare”? Non basta. Nella serata di sabato 20 giugno, Bene Vagienna sarà anche una città “da visitare”. Ai concerti “dal vivo” si aggiungerà infatti la possibilità di visitare alcuni dei monumenti più importanti della città.

L’attuale Amministrazione comunale ha riscoperto da alcuni anni “Una città per cantare”, manifestazione che negli scorsi decenni riscuoteva grande successo, portando nel centro storico di Bene Vagienna artisti bravi e spettatori numerosi; in parallelo, da tempo, durante vari eventi pubblici viene affidato ai “ciceroni” della scuola locale - cioè a studenti che sono stati formati come guide turistiche - il compito di accompagnare i visitatori alla scoperta delle strutture della città più importanti da un punto di vista artistico e storico. Per il 20 giugno si è pensato di fondere le due proposte: Bene Vagienna potrà così presentare, a partire dalle 21, “Una città per cantare e da visitare”.

I gruppi musicali che si esibiranno sono sei. In via Roma ci saranno i G.S.B. Motor bycicles che proporranno rock, mentre The smiles, collocati in piazza Botero, faranno rivivere i pezzi più celebri di questo genere musicale composti negli anni Cinquanta; nella vicina piazza San Francesco, intanto, con i Lo Truc ci si potrà immergere nei ritmi della musica occitana. Per chi ama la musica italiana l’appuntamento è in via Beata Paola con i Demodé, mentre rock e blues sono i generi che proporranno i Peppermint in piazza San Rocco; infine, in via XX Settembre si potranno ascoltare i brani più celebri dei Beatles eseguiti dai Sgt Pepper.

Otto i monumenti che si potranno visitare nella stessa serata, grazie ai “ciceroni”. Sono la cappella dei Magi, la chiesa dei Disciplinanti bianchi, la chiesa di San Francesco, piazza Botero con la torre campanaria della chiesa parrocchiale, palazzo dei Nobili, palazzo Rorà, la ghiacciaia e casa Ravera.

All’ingresso del paese, i visitatori riceveranno una mappa che li aiuterà a trovare le postazioni musicali e i monumenti che si possono visitare.

La serata del 20 giugno si inserisce nel ricchissimo calendario che è stato allestito per la festa del patrono, San Gottardo: numerosi eventi dedicati all’intrattenimento e alla cultura si sono già svolti nelle scorse settimane e continueranno fino a concludersi con le “Ferie di Augusto”, il festival dedicato alla classicità previsto per luglio.

Nella foto, un'immagine di un'edizione di "Una città per cantare" degli anni scorsi.