Per il parcheggio sotterraneo di piazza Vittorio Veneto si avvicina una nuova (l’ennesima) scadenza decisiva. È quella del 26 luglio, data entro la quale - se non si chiuderà la trattativa - si ritornerà alla casella di partenza, ovvero al Tribunale amministrativo che dovrà stabilire torti e ragioni di un contenzioso iniziato nel 2008. Il passo indietro è legato al silenzio di Umbria mobilità, che non ha mai risposto all’offerta del Comune per riacquisire la piena proprietà del parcheggio: 400 mila euro “sull’unghia” più la disponibilità a farsi carico dei lavori mai realizzati dal concessionario (di adeguamento interno e di sistemazione della scarpata di via Palocca) quantificati in altri 340 mila euro.
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 17 giugno