Dieci piccoli Comuni del Saluzzese, Saviglianese e Fossanese hanno pattuito una nuova alleanza.
Si chiama “Ottavia” e raccoglie 16.140 abitanti. L’obiettivo è di affiancarsi alle “Sette sorelle”, le città più importanti del Cuneese per avere pari dignità quando si prendono grandi decisioni, ma anche per affrontare "uniti” tutte quelle difficoltà (Patto di stabilità, Centrale unica di committenza...) che sempre più ostacolano la buona amministrazione, per quanto virtuosa.
A “Ottavia” partecipano i sindaci di piccoli Comuni con non più di tremila abitanti: Scarnafigi - il sindaco Riccardo Ghigo, tra gli artefici del gruppo, ne fa da portavoce; Pino Sarcinelli di Villafalletto, Mario Guasti di Manta, Roberto Ponte di Piasco, Mario Monge di Torre S. Giorgio, Giampiero Boaglio di Ruffia, Alberto Simone di Villanova Solaro, Giuseppe Reitano di Cardé, Giuseppe Scarafia di Faule e Fabrizio Milla di Murello.
“Singolarmente siamo piccole realtà con poca voce in capitolo - spiega il sindaco di Villafalletto Sarcinelli -, insieme speriamo di creare un nuovo equilibrio nella rappresentanza dei Comuni provinciali, dove spesso siamo in ombra rispetto alle decisioni prese dalle Sette sorelle. Questo è solo un primo passo. Per ora c’è un titolo, insieme andremo a definire e scriverne i contenuti e a individuare un organo di coordinamento che faccia da portavoce”.
L’«Ottava sorella» non vuole fermarsi, ma è aperta a prendere a bordo tutti quei piccoli Comuni del Cuneese che si identificano in queste problematiche e sentono il bisogno di contare di più.