Levaldigi perde le Poste

L'Ufficio sarà chiuso a partire dal 9 settembre

È ufficiale. Mercoledì 9 settembre l’Ufficio postale di Levaldigi abbasserà la serranda negando alla frazione di Savigliano un servizio importante per quasi mille residenti. Non è valsa a nulla la protesta del sindaco Claudio Cussa il quale, insieme ad altri primi cittadini interessati dai tagli, si era opposto al piano di razionalizzazione prospettato in Piemonte.

Mercoledì 8 luglio sul tavolo del sindaco di Savigliano è arrivata la notifica inoppugnabile della chiusura. Neppure il decreto Scajola, in cui si stabilisce che la distanza massima tra due uffici non può essere superiore ai cinque chilometri ha salvato lo sportello di Levaldigi distante tredici chilometri dal capoluogo e oltre sei chilometri da Vottignasco, dove si trova l’Ufficio postale più vicino. 

Ho risposto immediatamente con una dura lettera alle Poste - dice il sindaco Claudio Cussa - manifestando il mio disappunto per la chiusura di un ufficio che serve un centro di mille persone, lontano dal capoluogo. Anche se capisco che bisogna fare dei tagli mi dispiace molto per il disagio che i cittadini dovranno subire. Tra loro ci sono molti anziani che certamente non potranno avvalersi del sistema telematico e vivranno in prima persona la chiusura di questo servizio”. 

Non è stata accolta neppure la proposta - avanzata in extremis dal sindaco - di mantenere l’Ufficio aperto almeno una volta la settimana.