Fossano, tentano di rubare a cascina Sacerdote

Fermati due giovani residenti in città - Prevenzione furti: nella Granda sette denunce dei Carabinieri in un giorno

Sette persone denunciate per furto o possesso di arnesi da scasso. È il bilancio di una sola giornata - quella del 14 luglio scorso - in cui i Carabinieri hanno compiuto numerosi interventi in tutto il territorio della provincia di Cuneo per la prevenzione dei reati predatori (furti, innanzitutto).

A Fossano, durante la notte, una pattuglia impegnata nei consueti controlli ha fermato un marocchino di 28 anni e un italiano di 33, entrambi residenti nella città degli Acaja: i due, disoccupati e pregiudicati, stavano cercando di introdursi all’interno di cascina Sacerdote, il centro polifunzionale di via dello Stagno, evidentemente per compiere un furto. Per loro è scattata la denuncia per il reato di tentato furto aggravato in concorso.

A Savigliano è stato denunciato per furto aggravato un 43enne pregiudicato, originario della provincia di Torino:  dopo aver rotto, servendosi di una cesoia, la catena con cui il proprietario aveva legato il proprio scooter ad un palo a Villafalletto, se n’era impossessato. Il proprietario aveva denunciato il furto ai carabinieri della caserma di Villafalletto: i militari sono riusciti ad individuare il responsabile e ritrovare la “due ruote”.

A Cuneo l’intervento dei carabinieri è stato richiesto in un centro commerciale, dove un pensionato 65enne del luogo, con numerosi precedenti alle spalle per reati contro il patrimonio, aveva sottratto dei generi alimentari. L’uomo è stato bloccato all’uscita e denunciato per furto aggravato;  la merce recuperata, per un valore di circa 100 euro, è stata consegnata al direttore dell’ipermercato.

A Bra, i carabinieri della Compagnia locale con i colleghi della stazione di Sommariva Bosco hanno fermato tre romeni residenti a Torino, di età compresa tra i 30 e i 60 anni e con precedenti penali; viaggiavano a bordo di un furgone con targa bulgara. Durante la perquisizione del veicolo, i militari hanno trovato e sequestrato numerosi attrezzi da scasso,  fra cui cacciaviti, tronchesi, coltelli, e tenaglie. I tre sono stati denunciati per il reato di concorso in possesso di arnesi da scasso. Sul loro conto le indagini dei carabinieri non sono terminate, dal momento che potrebbe trattarsi degli autori di furti perpetrati in alcuni comuni del Roero di recente.