Le “Ferie di Augusto” si chiudono con Plauto

Ultimo appuntamento con il festival classico di Bene Vagienna: il 25 luglio in scena "Pseudolo, l'imbroglione"

Le “Ferie di Augusto” si concludono con un altro spettacolo di Plauto, il genio della comicità antica che ha dominato questa decima edizione del festival classico proposto a Bene Vagienna. Alle 21,15 di sabato 25 luglio, al teatro romano di frazione Roncaglia sarà rappresentato “Pseudolo, l’imbroglione”.

Commedia spassosissima, “Pseudolo” costituisce una delle opere più felici dell’intera produzione plautina. Fedele all’abitudine - assai diffusa nel teatro antico - di capovolgere sulla scena i ruoli sociali che si riscontravano nella realtà, Plauto celebra nello “Pseudolo” un servo che, determinato a liberare l’amante del suo giovane padrone, sa inventare beffe ed inganni di straordinaria astuzia: al di là dell’obiettivo “pratico” che cerca di ottenere, il servo di Plauto si impone proprio per la genialità grazie alla quale costruisce intrighi di cui sono destinati a diventare vittima gli antagonisti del padrone innamorato. Gli attori che si esibiranno in frazione Roncaglia cercheranno di far emergere gli ingredienti migliori del lavoro plautino, cioè “la scoppiettante ricchezza del linguaggio, i ritmi serrati di un meccanismo narrativo che sfocia nell’inverosimile, il disegno dei personaggi tratteggiati con sfrenato gusto comico al limite del ridicolo”, come spiegano gli organizzatori delle “Ferie di Augusto”. 

Il biglietto costa 15 euro; è possibile acquistarlo al teatro romano un’ora prima dello spettacolo o, in prevendita, all’Ufficio turistico del Comune di Bene Vagienna. In caso di maltempo, la rappresentazione si svolgerà al Palazzetto dello sport, in viale Rimembranza.