In principio è stato Berlusconi (con l’Imu). Ora è la volta di Renzi (con la Tasi). L’obiettivo è sempre lo stesso: un taglio fiscale sulla prima casa. L’effetto su Vincenzo Paglialonga, storico assessore alle Finanze del Comune di Fossano, pure: comincia a sentire puzza di bruciato. Già sa, infatti, che la misura allo studio del governo (o nella mente del premier di turno) finirà per incidere - e in modo pesante - sulle casse del Comune.
Intervista su “La Fedeltà” di mercoledì 29 luglio