Un “Patto di volontariato” per i migranti di Trinità

Per integrarsi si impegnano in lavori socialmente utili

Hanno potato gli alberi di via Stazione, pulito il giardino della Casa di riposo, liberato il sottotetto della scuola elementare, sistemato i libri della biblioteca comunale e tanto altro. A svolgere questi lavori socialmente utili a tutta la comunità trinitese sono i migranti (oggi saliti a 29) ospitati al bed and breakfast “Dimora castello” di Trinità.

I ragazzi all’opera già da alcune settimane hanno aderito al “Patto di volontariato” sottoscrivendo l’accordo siglato dalla Prefettura, che stabilisce percorsi educativi per favorire l’accoglienza e l’integrazione dei migranti ospitati nel territorio della nostra Provincia,  e adottato con una delibera di Giunta dal Comune di Trinità. “Era importante trovare delle soluzioni che riempissero le giornate di questi ragazzi - spiega il sindaco Ernesta Zucco - e li aiutasse a conoscere il contesto sociale anche attraverso attività di volontariato a favore della collettività ospitante.  In questo modo loro si sentono utili e i trinitesi imparano ad accettare la loro presenza e magari ad andargli incontro”.

Articolo su La Fedeltà in edicola mercoledì 26 agosto