Con Mondadori il nuovo racconto di Astori

In "Tutto quel pulp", la scrittrice fossanese "fa morire" Quentin Tarantino al Museo del cinema di Torino

"Tutto quel nero", "Tutto quel rosso", "Tutto quel blu". E ora "Tutto quel pulp".

Si arricchisce di un nuovo capitolo la serie di gialli scritti dall'autrice e traduttrice fossanese Cristiana Astori. Con la sola differenza che "Tutto quel pulp" non è un romanzo come i precedenti lavori, ma un racconto, che Mondadori ha inserito in un'antologia (disponibile in edicola, tra agosto e settembre), in cui compaiono alcuni fra i migliori scrittori italiani di giallo.

La protagonista di "Tutto quel pulp" è la "solita" Susanna Marino. La giovane ha trovato un impiego al Museo nazionale del cinema di Torino, dove giunge Quentin Tarantino (o, meglio, il suo alter ego), che viene trovato morto all'interno dell'ascensore. Proprio quell'ascensore di cui si occupa Susanna, dovendovi accompagnare i turisti in visita al museo.

Maggiori dettagli su "la Fedeltà" in edicola a partire da mercoledì 26 agosto.