Primi profughi a Fossano

Dieci ragazzi ghanesi vivono a Boschetti da inizio agosto. Altre cinque famiglie sono disponibili all’accoglienza nell’ambìto di un progetto Caritas 

La prima cosa che hanno chiesto è un pallone per giocare. Sono tutti giovanissimi - hanno età comprese tra i 17 e i 23 anni - i primi profughi accolti a Fossano. Da inizio agosto alloggiano presso l’affittacamere “Boschetti”, l’unica struttura ricettiva fossanese ad aver partecipato all’ultimo bando indetto dalla Prefettura. Sono dieci, arrivano dal Ghana. Altri potrebbero arrivare con il progetto “Accogliamoli a casa” della Caritas, a cui aderiscono, per ora, cinque famiglie fossanesi che si candidano ad ospitare una o due persone ciascuna. Ad oggi, i richiedenti asilo ospitati nella Granda sono 886. Sono distribuiti nelle strutture di accoglienza allestite in una cinquantina di Comuni. Ma i numeri sono destinati a crescere ancora. Scade il 2 settembre, infatti, un nuovo bando per 700 stranieri richiedenti protezione internazionale. Intanto, a Trinità, i 29 migranti accolti nel bed & breakfast “Dimora Castello” sono impegnati in lavori socialmente utili, in seguito ad un patto sottoscritto tra il Comune e la Prefettura. L’Amministrazione fossanese è intenzionata a seguire la medesima strada una volta che i profughi avranno completato un primo percorso di integrazione con i corsi di italiano e di educazione civica.

I particolari su "La Fedeltà" di mercoledì 26 agosto