I profughi fanno volontariato in città

L’attività, che partirà a metà settembre, coinvolgerà per ora i dieci migranti richiedenti asili ospitati a Boschetti; quando arriveranno i migranti nelle famiglie la proposta verrà fatta anche a loro

A partire da metà settembre una decina di profughi in attesa di asilo inizieranno ad operare come volontari nell’ambito di un progetto definito dal Comune in collaborazione con la Prefettura e la Caritas. Si tratta dei migranti ospitati a Boschetti (gli unici presenti al momento a Fossano).

“Siamo andati a trovarli nei giorni scorsi - spiega l’assessore Cristina Ballario - e abbiamo spiegato questo progetto. Sono stati entusiasti di aderire e ci hanno detto che sono contenti di poter restituire quanto la città fa per loro. Anche al Bed & breakfast dove sono ospitati stanno facendo un bel lavoro: hanno tagliato l’erba e ogni giorno fanno pulizia. Sono giovani dai 18 ai 30 anni e tra di loro ci sono elettricisti, meccanici autisti... Intendono fermarsi in Italia e sono disposti ad imparare altri lavori, pur di trovare un’occupazione. Il sindaco ha illustrato quanto la città ha organizzato per favorire la loro integrazione in questi mesi di attesa: il corso di italiano presso il Centro Caritas; la possibilità di prendere parte alle attività promosse dalle comunità religiose (nel gruppo sono presenti cinque musulmani e cinque cattolici) e dalle associazioni sportive. Inoltre ha annunciato un’iniziativa culturale che si terrà a fine settembre che li vedrà protagonisti. “Si formeranno due gruppi di cinque persone e i migranti saranno affiancati dai nostri operai – spiega l’assessore -. Si occuperanno sia del verde pubblico che di piccole manutenzioni. Verranno dotati di una pettorina di riconoscimento con su scritto «Volontari per una città più accogliente». L’attività di volontariato sarà concentrata al mattino, mentre i corsi di formazione per l’apprendimento della lingua italiana e altre attività si terranno al pomeriggio. Non appena arriveranno i migranti nelle famiglie la proposta verrà avanzata anche a loro”.