Michelin Fossano, l’azienda “salva” 160 lavoratori su 403

La proposta dell'azienda respinta dai sindacati. Mercoledì 2 dicembre sciopero di 8 ore e nuovo tavolo di confronto a Torino

La Michelin ha calato le carte martedì scorso nel tavolo di confronto con i sindacati all'Unione industriale di Torino. Non torna indietro sulla chiusura di Fossano, ma è disponibile a "salvare" 160 posti di lavoro. I primi 85 sono i dipendenti del reparto cerchietti metallici (rx) che verrebbe trasferito a Cuneo. Altri 45 andrebbero a rimpolpare gli organici dello stabilimento dei Ronchi nel reparto gomme. Gli ultimi 30 verrebbero trasferiti (su richiesta) in altri siti produttivi in Francia o in Romania. Sindacati insoddisfatti: la risposta è parziale e non tiene conto di tutti i posti di lavoro attualmente in bilico: i 403 di Fossano e gli altri di Alessandria, Torino Stura e Tribano (Padova). Mercoledì 2 dicembre nuovo sciopero di 8 ore e secondo incontro a Torino con l'azienda.