Viceministro dell’Agricoltura in visita a Bene

Olivero ha visionato le infrastrutture di "Vallegesso", sistema di irrigazione per i comuni della Destra Stura

Tappa a Bene Vagienna per Andrea Olivero. Il viceministro alle Politiche agricole alimentari e forestali - in Granda per la manifestazione Cheese, organizzata a Bra - lo scorso venerdì ha visionato le infrastrutture del progetto “Vallegesso”, che assicura l’irrigazione dei coltivi nella zona della “Destra Stura” durante i mesi caldi.

I lavori di “Vallegesso”, che si sono conclusi durante l’Amministrazione comunale dell’attuale sindaco Claudio Ambrogio, si inseriscono in un capitolo di storia che si è aperto alla fine del Medioevo: il “fil rouge” è la necessità, per i Comuni della Destra Stura - Castelletto Stura, Montanera, Sant’Albano Stura, Morozzo, Trinità, Bene Vagienna, Lequio Tanaro, Narzole e Cherasco -, di avere acqua in misura sufficiente per l’irrigazione dei campi. L’accordo più antico di cui abbiamo notizia risale al 1471, quando Bene Vagienna ottenne dalla città di Cuneo la possibilità di portare nei territori della Destra Stura parte delle acque del torrente Gesso e del fiume Stura: fu così scavata la “Bealera maestra”, corso d’acqua che ha garantito per secoli - e garantisce tuttora - ai contadini della Destra Stura la possibilità di irrigare i loro campi. Nel 1994 è stato lanciato il progetto Vallegesso, che permette - per un totale di 45 giorni all’anno, durante i mesi di luglio ed agosto quando la portata di Gesso e Stura si riduce - di utilizzare anche l’acqua proveniente dal lago della Piastra di Entracque: Bene Vagienna ricopre un ruolo strategico, ospitando la centrale di telecontrollo e monitoraggio con cui si gestiscono le paratie per la regolazione del flusso dell’acqua a partire dal bacino di Andonno, dove giunge l’acqua della Piastra.

“«Vallegesso» è stato un progetto futuristico - scrivono, in una nota, dal Comune di Bene Vagienna -. Il viceministro Olivero, molto sensibile alle politiche di risparmio idrico ed energetico, è passato in visita a Bene Vagienna per vedere questo intervento unico in Piemonte. Il sindaco Ambrogio, con i tecnici del consorzio Bealera maestra, ha guidato il viceministro alla scoperta di questa opera così innovativa, iniziata nel Medioevo con il lavoro dei contadini che scavarono a mano il corso della Bealera maestra da Cuneo a Bene e conclusa ai giorni nostri con l’impiego di tecnologie informatiche di ultima generazione”. “Non si esclude - termina la nota del Comune - che, dato il notevole interesse che suscita l’argomento, delle delegazioni straniere possano recarsi dall’Expo di Milano a Bene Vagienna per visionare quest’opera,  unica nel suo genere e di assoluta efficacia irrigua secondo i canoni della comunità europea”.