Scoppia il caso bar alla Sala contrattazioni del Foro boario. Il vecchio gestore se ne è andato e si è portato via la macchina del caffè, le bottiglie e i bicchieri, tutti di sua proprietà. Gli operatori del mercato si sono trovati mercoledì 7 ottobre di fronte al fatto compiuto. Immediata la protesta in Comune, ripresa in un'interpellanza dal consigliere di minoranza Giacomo Pellegrino. Senza bar -dicono - la Sala contrattazioni è zoppa. La vicenda è legata al braccio di ferro in corso tra Comune e gestore dall'estate 2014: in ballo c’è il pagamento di arretrati che l’Amministrazione comunale pretende sui canoni di affitto e sulla tassa rifiuti. Fino a ieri, però, il servizio era stato ugualmente garantito. Dopo una settimana di chiusura, il Comune è corso ai ripari e mercoledì 14 ottobre il servizio è stato fornito dai volontari della Pro loco, in via provvisoria, nell'adiacente sala Brut e Bon.