Donatella Operti è incompatibile come consigliera? Il Prefetto dice “no”

La questione nasce da un ricorso che ha presentato sull’Imu della sua casa

La nuova polemica tra il capogruppo di “Sant’Albano per tutti” Donatella Operti e il gruppo di maggioranza questa volta parte da 25 metri quadri, tant’è la volumetria corrispondente a due bagni e una cameretta realizzati come depandance all’abitazione della consigliera. 

Il qui pro quo nasce dal fatto che l’ampliamento è censito a catasto come un’unità indipendente (perché prima era cortile), quindi per il Comune compare come seconda casa, e in quanto tale viene richiesto di pagare l’Imu. 

La famiglia Scotto non ci sta. Dalla loro parte la parola di esperti e il parere dell’autore di un documento nazionale sull’Imu. Alla fine decidono di presentare ricorso alla Commissione tributaria provinciale. E qui entra in scena l’Amministrazione Bozzano: secondo il Comune, la presentazione del ricorso da parte di un amministratore comunale risulterebbe incompatibile con il ruolo che ricopre (DLgs 267/2000). Ma lo stesso decreto all’articolo richiamato dall’Amministrazione comunale (articolo 63, comma 4) specifica che: “...La pendenza di una lite in materia tributaria non determina incompatibilità...”, come confermato dalla stessa Prefettura, secondo una lettera inviata al Comune. 

Articolo su La Fedeltà in edicola mercoledì 28 ottobre