A Cervere tutto è pronto per dare il via ai festeggiamenti della 36ª Fiera del Porro, che regalerà da sabato 7 a domenica 22 novembre spettacoli, divertimenti, appuntamenti culturali e gastronomici e mercati. Tutto in nome del porro Cervere.
Il taglio del nastro, come da tradizione, si terrà sabato 7 novembre alle 16 davanti al Municipio, da cui si snoderà la sfilata accompagnata dal Gruppo sbandieratori e musici principi d’Acaja di Fossano e dagli ottoni di “Canaveisanbrass” del direttore Ercole Ceretta (Orchestra sinfonica nazionale della Rai di Torino), che raggiungerà il mercato del porro. Sarà questa la sede da cui prenderà ufficialmente il via una kermesse ricca di ospiti e qualche sorpresa. Solo in questa giornata sarà infatti svelato il nome che entrerà nell’albo della Fiera come detentore del Porro d’oro 2015, ambìto e prezioso riconoscimento per chi si è impegnato negli anni per la promozione del territorio. Il nome che seguirà a Edoardo Raspelli, Porro d’oro 2014, rimarrà pertanto un mistero fino a questa giornata. Sono invece noti i nomi dei produttori, Domenica Mogna e Andrea Costamagna, a cui saranno consegnate le targhe come riconoscimento per il lavoro svolto.
Porteranno il loro saluto il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Andrea Olivero (il cui ministero ha spontaneamente riconosciuto il proprio patrocinio alla fiera proprio a partire dall’edizione 2015) e il vice ministro della Giustizia Enrico Costa.
L’inaugurazione sarà altresì il corollario del progetto “Il Porro nell’orto” che ha accompagnato le scuole medie ed elementari lungo l’anno: i porri coltivati dai ragazzi sono diventati preziosa fascina che la Crf premierà per mano di Beppe Ghisolfi direttamente sul palcoscenico della Fiera: un momento di celebrazione dell’educazione e della formazione dei più giovani ai valori e alla cultura dell’agricoltura di qualità.
Speciale dedicato alla Fiera del porro su La Fedeltà in edicola mercoledì 4 novembre