A Villa un’intensa serata a tu per tu con Chiara Mezzalama

Davanti a una sala straripante di amici ha presentato il suo ultimo libro "Il giardino persiano"

Giovedì sera Chiara Mezzalama ha fatto tappa nella sua Villafalletto, la terra di nonna Ippolita dove bambina trascorreva le estati all’ombra del cedro, tra vecchi amici con cui ha stretto indissolubili legami affettivi. È tornata per raccontare del suo  “Il giardino persiano”, l’ultimo romanzo ambientato nell’estate del 1981, quando bambina trascorse con la mamma Elena e il fratello Paolo una lunga vacanza in Iran, dove il padre era l’ambasciatore italiano. Erano anni in cui il Paese era stravolto dalla rivoluzione islamica e ovunque dominava la figura dell’ayatollah Khomeini.  

“Il giardino persiano” non è solo un libro di ricordi, la storia di una famiglia italiana in una terra straniera, ma è un viaggio tra le pieghe dell’animo, nell’inconscio privato e collettivo, alla ricerca di brandelli di un mondo apparentemente perduto ma sempre vivo. 

Articolo su "La Fedeltà" in edicola mercoledì 11 novembre