È stato arrestato dai Carabinieri del Fossanese, che lo hanno così salvato dal rischio di passare un brutto quarto d’ora con la folla che si era radunata nei dintorni dell’abitazione che aveva appena svaligiato. Colpo rocambolesco quello che un pregiudicato 39enne, già sottoposto alla sorveglianza speciale con l’obbligo di soggiorno nel Comune di Bra, ha tentato lo scorso fine settimana, in una casa di frazione San Lorenzo a Fossano.
Spiegano i Carabinieri della Compagnia di Fossano: “Ad essere stata presa di mira è un’abitazione occupata, fino al mese scorso, da un’anziana, che è poi deceduta. Il ladro, dopo aver forzato la porta, si è introdotto nell’abitazione; ha sottratto alcuni oggetti di bigiotteria e medagliette, appartenuti alla donna defunta. Fondamentale è stata la collaborazione fornita da alcuni residenti della frazione che, essendosi accordi della presenza del ladro, hanno subito avvisato i Carabinieri”. I militari sono intervenuti con tre pattuglie (due provenienti dalle stazioni di Bene Vagienna e Centallo), mentre il ladro - accortosi di essere stato scoperto - ha tentato la fuga, lasciando la sua auto parcheggiata nei dintorni dell’abitazione in cui si era introdotto. “Circa in mezz’ora - prosegue la nota dei Carabinieri - i militari sono riusciti a catturare il ladro, che si era nascosto nelle vicinanze dell’abitazione, anche per sfuggire alla folla inferocita che nel frattempo si era radunata”.
Il 39enne è stato arrestato per furto aggravato, oltre che per la violazione degli obblighi della sorveglianza speciale. Processato per direttissima, è stato condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione da scontare agli arresti domiciliari.