L’inaugurazione della Fiera dij poco e dij bigat è coincisa con la consegna del “Pocio d’oro” che quest’anno si è duplicato. “Il pocio d’oro viene ogni anno consegnato a un personaggio trinitese che si è particolarmente distinto per impegno e disponibilità verso il paese - ha detto la Zucco -. Anche quest’anno abbiamo deciso di premiare chi si spende per il sociale. E Trinità vanta un gran numero di associazioni e volontari, tanto che abbiamo deciso di premiare due realtà”.
Il pocio d’oro è stato assegnato a Oreste Conterno, presidente di “Trinità solidale”, “Associazione che non conosce limiti nel dare e nel fare”.
“Nell’anno del pocio d’oro dedicato al sociale - è intervenuto il sindaco - non potevamo dimenticare due persone che non solo si dedicano agli altri, ma fanno di più. Sono Beppe e Franca Grosso: «il porto sicuro per ogni persona in difficoltà». Fanno per i più bisognosi un lavoro incommensurabile".
Articolo su La Fedeltà in edicola mercoledì 2 dicembre