Carabinieri, “straordinari” nelle Festività

Tra dicembre e gennaio, per "prevenire i reati predatori" e "aumentare il livello di sicurezza percepito"

Una serie di interventi, tra questo mese e il prossimo, volti “ad innalzare il livello di sicurezza percepito da parte dei cittadini”. Li effettuato i Carabinieri del Comando provinciale, che in una nota spiega: “È stata rafforzata l’attività di vigilanza dei Carabinieri in provincia di Cuneo a partire dal ponte festivo dell’Immacolata l’8 dicembre scorso, con l’obiettivo di prevenire i reati predatori come furti in abitazione o negozi, scippi, borseggi e truffe. L’attività di prevenzione, pianificata dal Comando provinciale, viene attuata dagli otto Comandi di Compagnia nelle più importati città della provincia (Cuneo, Alba, Bra, Savigliano Saluzzo, Mondovì, Fossano e Borgo San Dalmazzo)”.

Di che cosa si tratta più precisamente? “È una consistente implementazione dei servizi già in atto, che andrà avanti per tutte le festività di Natale e di fine anno per concludersi solo a metà gennaio del prossimo anno – continua il comunicato –. Questo è un periodo dell’anno nel quale vi è un gran movimento di persone, che compiono acquisti nei centri storici e nelle maggiori aree commerciali cuneesi o concentrazione di negozi. I carabinieri saranno ancora più presenti nelle fasce orarie 8-14 e 15-21”. 

Saranno compiuti giornalmente “servizi di pattuglia a piedi”. Numerosi gli obiettivi: “creare un valido deterrente che tenga lontano i malintenzionati ed eviti così che vengano perpetrati i reati, far sentire a cittadini e commercianti la vicinanza dei carabinieri che prenderanno anche contatti con loro entrando nelle strutture di vendita più frequentate, generare un senso di diffusa rassicurazione sociale tra cittadini ed operatori commerciali in questo periodo dell’anno particolarmente delicato sotto il profilo della sicurezza pubblica”.

Si conclude la nota dei Carabinieri: “Analoghi servizi preventivi saranno attuati dai Carabinieri in varie località della provincia, anche in occasione degli eventi religiosi connessi all’anno giubilare, soprattutto nei pressi di basiliche, chiese e santuari dove vi è un grande afflusso di persone”.