Da alcune settimane in piazza Vittorio Veneto staziona una giostra dei cavallini che ricorda le giostrine dei paesi francesi (le Carousel), quelle con i cavallini in legno, senza tanti effetti speciali.
Quella giostra essenziale ci fa tornare indietro nel tempo, quando nelle feste di paese erano il massimo delle attrazioni. E si facevano i capricci per poterci salire.
Ancora oggi quella giostra, per quanto sobria, continua ad attrarre i bambini, perché la fantasia e i sogni dei bambini non cambiano. Peccato per il freddo invernale, che non aiuta; l’afflusso è decisamente basso. “Quando c’è nebbia o piove è anche peggio - ci dicono i gestori -; però noi dobbiamo lavorare anche d’inverno”.
Ci siamo fatti raccontare la loro storia.