Domenica a San Lorenzo si vota per la Pro loco

La Proloco nel 2015 ha realizzato un utile record di 10 mila euro; 3 mila grazie alla festa patronale che si è caratterizzata come una delle più grandi feste del ballo liscio; nella piccola frazione sono infatti arrivate le più famose orchestre.

Domenica 31 gennaio, dalle 9 alle 12,30, nel salone a lato della chiesa parrocchiale di San Lorenzo si vota per il rinnovo della Pro loco. Lunedì scorso, nella sede della Pro loco il presidente Nico Bergese ha presentato il bilancio dell’attività 2015. Un bilancio più che positivo: 10 mila euro di utile al netto delle tasse; 3 mila euro derivanti dalla festa patronale; la restante parte dalle altre attività.

Il bilancio ha chiuso sui 76 mila euro, di cui 66.000 concentrati nella festa patronale. Un “giro” da far tremare le vene, trattandosi della Pro loco di una frazione di 360 abitanti. Del resto la festa patronale di quest’anno si è caratterizzata come la festa del liscio per eccellenza; a San Lorenzo, nei primi 10 giorni d’agosto, sono arrivate per le migliori orchestre del liscio, da Bagutti a Omar a Marianna Lanteri.

Per l’elezione della Pro loco non si fanno liste. Possono votare tutti i frazionisti e i non residenti iscritti alla Proloco (l’iscirsione è possibile il giorno stesso) sopra i 18 anni e tutti possono essere votati. È anche possibile il voto per delega.