Sale la protesta per la nuova viabilità al Foro boario

Commercianti e residenti chiedono la cancellazione dei sensi unici. L’assessore Mignacca: “Diamo il tempo di sperimentare le novità”

Continua a far discutere, a un mese dall’apertura del Mercatò, la nuova viabilità nell’area del Foro boario. Nel mirino sono, in particolare, i nuovi sensi unici in piazza Dompè e in via Foro boario (in uscita verso via Cuneo, all’altezza della sede Coldiretti). I commercianti se ne sono lamentati in una lettera e in una petizione inviate in Comune, proponendo una serie di soluzioni alternative. I residenti si sono espressi con la voce del Comitato di quartiere nell’incontro dell’8 febbraio con il sindaco Davide Sordella e l’Amministrazione comunale.  La protesta nasce dalle maggiori difficoltà che, con la nuova viabilità, gli automobilisti incontrano per entrare nella piazza (e, quindi, anche per raggiungere i negozi), dal momento che oggi l’unico accesso da via Marconi (oltre al parcheggio centrale, di fianco all’edicola) è rimasto quello sul lato dell’Asilo Dompè. La proposta dei commercianti è quella di ristabilire il doppio senso di marcia in tutte e tre le strade oggi interessate dal senso unico o, in subordine, di invertire il senso unico sulla piazza, per consentire l’uscita su via Marconi dal lato dell’Asilo e l’ingresso da quello del bar e della tabaccheria.

Ampio servizio su "La Fedeltà" di mercoledì 24 febbraio