Sono 29 gli operai di Fossano in prova per il trasferimento all'estero in un altro stabilimento del Gruppo Michelin: 16 sono già partiti, altri 13 li seguiranno a breve. Le destinazioni sono Francia, Spagna e Romania. Si tratta di uno degli strumenti di ricollocazione previsti dall'accordo del 2 dicembre, attraverso i quali si procederà allo sfoltimento del sito di Cussanio, la cui chiusura è prevista entro giugno 2017. Gli altri sono la mobilità volontaria e il pre-pensionamento (una decina di lavoratori hanno scelto questa strada), il servizio di outplacement e il sostegno all'auto-imprenditorialità, entrambi finanziati da Michelin. Sullo sfondo resta aperta, inoltre, la strada maestra della ricollocazione a Cuneo o Alessandria, come previsto dall’accordo. Il pacchetto di misure è stato al centro di un confronto tra la direzione dell'azienda e i lavoratori Michelin che si è concluso la scorsa settimana.
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 9 marzo