La solidarietà quaresimale guarda quest’anno al Sud del mondo e propone tre progetti per promuovere lo sviluppo sociale, culturale e agricolo tra Brasile e Senegal. Tutti i cristiani sono invitati a contribuire, magari con il frutto delle proprie rinunce: le offerte vengono raccolte presso le parrocchie o presso gli uffici della Caritas diocesana.
Brasile: locali per la formazione umana
Nel Nord Est del Brasile e precisamente nella regione di Sao Felix de Araguaia, nella parrocchia di Bom Jesus, grande come tutta la provincia di Cuneo, lavora don Damiano Raspo. Il suo è un lavoro di formazione dei giovani con l’obiettivo di aiutare la gente a lavorare insieme per prendere coscienza della loro dignità e dei loro diritti. Per offrire questi momenti formativi ha bisogno di luoghi, anche solo una stanza con i servizi, in cui le persone si possano incontrare. Essendo il territorio della sua parrocchia molto grande, don Damiano ha bisogno di più luoghi d’incontro disseminati in quell’immenso territorio.
Vogliamo aiutarlo a costruirne uno? Il costo dell’opera è di 5.000 euro.
Brasile: progetto socio culturale per la pace
Si tratta di un progetto ubicato nella comunità parrocchiale di don Luigi Bruno, nella favelas di Rio De Janeiro. Attraverso questo progetto, gli animatori della parrocchia di don Luigi Bruno vogliono mostrare, nonostante la realtà disgregata e gli esempi negativi, che qualcosa di buono esiste e che gli abitanti della periferia non possono permettere la distruzione della loro vita e di quella dei figli abbandonandoli alla droga, alla prostituzione, alla violenza.
Il progetto è rivolto ai bambini e ai ragazzi di età compresa tra i 5 e i 16 anni e ai loro genitori con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra i giovani e gli adulti impegnandoli in attività socio educative. Nella giornata di sabato tutte le persone saranno impegnate in attività artigianali e teatrali con lo scopo di facilitare la riflessione sull’educazione e la crescita dei bambini e dei ragazzi (si condividerà anche il pranzo). Sono previsti interventi da parte di persone qualificate sull’educazione, sul rapporto genitori e figli, sulle problematiche della società attuale. Si prevede il coinvolgimento di un centinaio di bambini con le loro famiglie.
Il costo previsto per una giornata di attività è di 200 euro, il costo totale del progetto ammonta a circa 9.600 euro.
Senegal: orti, allevamento e piccoli animali
La Quaresima è tempo propizio per accogliere e approfondire il significato forte dell’anno giubilare. All’interno di questo anno si colloca la campagna “Diritto di rimanere nella propria terra” promossa da Focsiv, Missio e Caritas italiana, ispirata dai reiterati inviti di Papa Francesco e dall’esplicito richiamo della Cei. Nell’anno Giubilare le Chiese in Italia si impegnano a sostenere 1.000 micro realizzazioni nei Paesi di provenienza dei migranti in fuga da guerre, fame, disastri ambientali, persecuzioni politiche e religiose. La diocesi di Fossano accoglie questo invito e propone un’iniziativa di sviluppo economico in collaborazione con la Caritas diocesana di Thies, in Senegal. Il progetto di 5.000 euro prevede un finanziamento per lo sviluppo economico locale attraverso la realizzazione di attività legate all’agricoltura come orti e allevamento di piccoli animali.