L’impianto idroelettrico Monastero si presenta alla città

La centrale sulle rive di Stura verrà inaugurata domenica 10 aprile

Taglio del nastro per la centrale idroelettrica di Stura, in funzione dallo scorso mese di ottobre. L’impianto - che ha preso il nome di "Monastero" della cascina che sorge nelle immediate vicinanze - capta acqua dallo Stura in prossimità del ponte di San Lazzaro. È costato 6,5 milioni di euro e ha richiesto 26 mesi di lavoro. Secondo i dati forniti dall’impresa costruttrice (la Idrogea di Pinerolo), ha una potenza massima di 2 megawatt, una produzione annua di 5,5 gigawatt ed è in grado di coprire il fabbisogno medio annuo di 2.570 nuclei familiari. La cerimonia di inaugurazione è in programma alle 11 di domenica 10 aprile. Subito dopo ci sarà la possibilità di visitare l’impianto, che resterà aperto fino alle 16,30. Tutti gli interessati verranno accompagnati nei passaggi sotterranei della centrale per “scoprire - così recita la brochure di invito - l’incredibile viaggio di una goccia d’acqua e la sua straordinaria capacità di generare energia pulita”.

Servizio su "La Fedeltà" di mercoledì 6 aprile