Sono state scelte due date emblematiche - il 23 luglio e il 25 aprile - per suggellare il gemellaggio tra i Comuni di Trinità e Petralia Sottana, città in provincia di Palermo che diede i natali a Calogero Bracco, trucidato a soli 25 anni dai Repubblichini a Trinità il 9 aprile del 1945.
Il 23 luglio scorso, in occasione del triste anniversario della “Brusatà” (la rappresaglia perpetrata dai tedeschi in quello stesso giorno del 1944, che si lasciò alle spalle 95 case bruciate), Trinità strinse un patto di gemellaggio con la città siciliana da cui il giovane Bracco partì per combattere, unendosi ai partigiani dopo l’8 settembre: una scelta che gli costò la vita.
Il gemellaggio venne siglato con un Consiglio comunale aperto, organizzato nella bella cornice del parco Allea alla presenza del sindaco di Petralia Sottana Santo Inguaggiato, accompagnato da un assessore, un consigliere e da Piero Polito, parente del giovane partigiano ucciso a Trinità.
Petralia Sottana ha scelto invece la celebrazione del 25 aprile per ufficializzare con un Consiglio aperto il gemellaggio con Trinità. Hanno partecipato alla cerimonia, che si è tenuta domenica 24 aprile, il sindaco Ernesta Zucco, il vicesindaco Simone Gerbaudo e l’assessore Giovenale Dotta.