Con un contatore collegato a due fotocellule, i volontari del Comitato di quartiere hanno verificato che sono circa un migliaio, ogni giorno, gli utenti che percorrono la passerella di San Bernardo. Ma la sua utilità è inversamente proporzionale allo stato di manutenzione, con i pilastri rosicchiati e le coperture sforacchiate. Poche settimane fa, su richiesta del Comitato, gli operai del Comune hanno provveduto ad un intervento di minima, necessario per rattoppare i tratti più dissestati e pericolosi. Nel vedere il cantiere, tuttavia, diversi borgatini si sarebbero aspettati qualcosa di più: dovranno portare ancora pazienza.
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 11 maggio