Fossano, un altro tentativo di suicidio

Sempre lungo il Raccordo autostradale per Bene: un 44enne senza lavoro salvato dai Carabinieri

Un altro tentativo di suicidio, sempre sul viadotto Stura di Demonte lungo il raccordo autostradale che collega Fossano e Bene Vagienna. Anche questa volta è stato decisivo l’intervento dei Carabinieri.

A dieci giorni dal caso dello straniero 55enne che minacciava di buttarsi dal viadotto dopo aver perso il lavoro ed essersi separato dalla moglie, voleva gettarsi dal ponte un 44enne di Fossano, “disperato per il suo stato di disoccupato”, come spiegano i Carabinieri che lo hanno salvato la scorsa notte.

L’uomo aveva telefonato alla Centrale operativa dei Carabinieri di Fossano annunciando di volersi uccidere, ma non aveva indicato il luogo. I rumori di fondo hanno indotto il centralinista a supporre che si trattasse di una strada molto frequentata: il Raccordo autostradale ad esempio, che era già stato scelto come luogo della propria morte dal maghrebino che i militari hanno salvato una decina di giorni di fa. "Una pattuglia del Radiomobile -spiega il Comando fossanese in un una nota - ha trovato il malcapitato già al di la della balaustra che, farneticando, minacciava di lasciarsi cadere nel vuoto. I militari hanno cercato, con cautela, di avvicinarsi all’aspirante suicida, che diceva di volerla fare finita perché senza lavoro e perché aveva maturato debiti per sanzioni di vario tipo che gli erano state notificate”. Infine il salvataggio: “Dopo alcuni minuti di colloquio, i Carabinieri sono riusciti ad afferrare e immobilizzare l'uomo proprio nel memento in cui si lasciava andare nel vuoto”.

I sanitari del 118 hanno trasportato il 44enne all’ospedale di Savigliano, dov’è stato ricoverato nel reparto di Psichiatria.