Quel tornado apparso nel cielo di Fossano…

Il vortice d’aria si è formato venerdì 3 giugno, verso le 17,45, in direzione di San Lorenzo ma fortunatamente è rimasto a mezz’aria, dissolvendosi prima di raggiungere terra

Venerdì 3 giugno, verso le 17, il cielo si è rannuvolato. Una situazione cui ci siamo abituati in questi giorni di tempo variabile. Ad un tratto (verso le 17,45) in direzione di Cussanio-San Lorenzo, dove i nuvoloni erano particolarmente densi e scuri, è comparso un vero e proprio “tornado”, il classico vortice d’aria che sale all’interno di una nube assumendo le sembianze di un imbuto capovolto.

Queste correnti sono formate dall’aria calda e umida che alimenta i temporali (sale in quanto più calda) ma in alcuni casi la colonna di aria ascendente diventa un vortice, molto pericoloso, perché capace di aspirare tutto ciò che incontra sulla sua strada, con la forza di una potentissima ventosa.

Gli esperti spiegano che sebbene l’aria in un tornado sia ascendente, l’imbuto cresce dalla nube verso il suolo. Si ha un vero e proprio tornado soltanto quando l’«imbuto» tocca il suolo. 

L'articolo su La Fedeltà di mercoledì 8 giugno