L’appalto di manutenzione del verde costa al Comune 300 mila euro l’anno e deve coprire circa 220 mila mq di aree verdi 190 km di strade frazionali e altri 40 km ai sobborghi della città. Il contratto, scaduto da poco, è stato rinnovato fino a novembre, quando ne verrà fatto uno nuovo. Ma l’assessore Vincenzo Paglialonga ha anticipato in Consiglio che si aggirerà sulle stesse cifre di quello attuale. “Salvo aumentare le tasse” - ha risposto ad Anna Mantini che in un’interpellanza lamentava come le chiome degli alberi spesso avvolgano i lampioni impedendo un’adeguata illuminazione. “In un anno abbiamo effettuato 220 potature - ha proseguito il vice-sindaco -: di più, con le risorse che abbiamo, non si può fare”. L’Amministrazione comunale cercherà in ogni caso di migliorare il servizio (che presenta qualche pecca) con altre misure: la prima è spingere sull’affidamento a sponsor privati di rotonde e aree verdi; la seconda è affidare i cimiteri e le strade frazionali (alcune di esse) alla cura diretta dei frazionisti.
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 13 luglio