Salgono da 11 a 25 i richiedenti asilo accolti nella palazzina di via Salmour

Intanto i dieci migranti ghanesi ospiti a Boschetti sono stati interrogati dalla Commissione che dovrà decidere il loro futuro

Sono saliti a 25 i richiedenti asilo ospitati nella palazzina ex Enel di via Salmour. È la capienza massima consentita dalla struttura. Non ne arriveranno altri. I 14 migranti che si sono aggiunti agli 11 arrivati a fine maggio sono anch’essi giovani uomini e condividono con i compagni che li hanno preceduti la provenienza dai Paesi dell’Africa subsahariana: Senegal, Gambia, Ghana, Nigeria e Costa d’Avorio. Il 3 agosto, intanto, si compie il primo anno di vita fossanese per i 10 richiedenti asilo di Boschetti, ospiti nel bed & breakfast omonimo. E per loro è arrivato il momento più importante. Tra venerdì e martedì, infatti, sono stati convocati a Cuneo dalla Commissione territoriale, alla quale hanno raccontato la loro storia e consegnato i documenti a sostegno della richiesta di asilo. La risposta arriverà minimo tra due mesi (ma più spesso ce ne vogliono tre o quattro). E sarà una decisione destinata a cambiare la loro vita. 

Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 20 luglio