“Tango” conquista il premio “Stella d’oro”

Lo spettacolo de "La corte dei folli" piace a giuria e pubblico del concorso organizzato ad Allerona (Terni)

Migliore opera in concorso, migliore scenografia e premio Gradimento del pubblico. Lo spettacolo “Tango”, messo in scena dalla compagnia fossanese “La corte dei folli”, ha sbancato al Festival nazionale di Teatro amatoriale “Stella d’Oro” che si è svolto nella scorse settimane ad Allerona in provincia di Terni.

Scritto da Francesca Zanni per la regia di Pinuccio Bellone, “Tango” è uno spettacolo noto per il pubblico fossanese: è stato infatti rappresentato durante “Acaja tango”, il festival che si è svolto nei mesi scorsi permettendo di scoprire questo genere musicale e tutto ciò che si lega ad esso in una prospettiva culturale e storica. In scena compaiono un uomo e una donna che raccontano la loro storia al pubblico senza parlarsi l’uno con l’altra:  si capisce che c’è un legame fra le loro vite, ma fino alla fine  non viene svelato qual è il nodo che li unisce.

“«Tango» racconta un pezzo di storia dell’umanità che qualcuno preferirebbe dimenticare: un articolo su un quotidiano che parlava dei figli rubati dei desaparecidos argentini, così è nato lo spettacolo - ha spiegato la sua autrice -. Era il 1999, e a ripensarci oggi sembra un secolo: eppure, nonostante siano passati 17 anni, la questione dei desaparecidos e dei figli sottratti ai loro genitori resta prepotentemente attuale, come se questa storia non riguardasse soltanto la storia di un solo Paese, l’Argentina, ma fosse una storia che ci riguarda tutti, chi c’era e chi non c’era, chi sapeva e chi no, chi vuole ricordare e chi si volta dall’altra parte”. La regia è stata curata da Pinuccio Bellone, il direttore artistico de “La corte dei folli”, che spiega: “Ci sono vicende che, quando ne vieni a conoscenza, ti si infilano nell’anima e le senti tue anche se, fortunatamente in questo caso, non ne sei stato parte. Quando sento parlare dei desaparecidos argentini, mi succede proprio questo. Con entusiasmo ho portato in scena il bellissimo lavoro di Francesca Zanni”.

Un entusiasmo che ha contagiato prima gli attori della compagnia e infine gli spettatori di Allerona, che hanno premiato la rappresentazione con una valutazione media di 9,2 su 10. Un parere non troppo diverso è stato espresso dalla giuria, che ha permesso a “La corte dei folli” di tornare a Fossano con un tris di riconoscimenti.