Il “Freak out!” raddoppia a cascina Sacerdote

Due serate, venerdì e sabato prossimo, con la rassegna fossanese dedicata alle band giovanili emergenti

Due giorni di musica, con gruppi provenienti anche dal Torinese, dalla Lombardia e dalla Francia. È doppio l’appuntamento che alla fine di questa settimana - venerdì 26 e sabato 27 agosto, sempre a partire dalle 17 - propone il “Freak out!”, la rassegna dedicata alle band emergenti che, negli anni, ha permesso a molti giovani di esibirsi sul palco di cascina Sacerdote a Fossano. 

La struttura di via dello Stagno accoglierà anche questo appuntamento con il “Freak out!”.  Gli ampi spazi di cascina Sacerdote permetteranno inoltre di montare la tenda a chi voglia trascorrere all’aperto la notte tra il venerdì e il sabato. “E, in caso di pioggia, i concerti saranno ospitati sotto il tendone”, aggiungono gli organizzatori: con FossanOpen, per l’appuntamento del 26 e 27 agosto,c’è anche la Pro loco di Fossano. 

Sono attesi partecipanti (almeno) da tutta la provincia di Cuneo. E ciò che troveranno difficilmente li indurrà a pentirsi di aver scelto Fossano o, meglio, Fossangeles (così la città degli Acaja è scherzosamente chiamata dai più giovani): si esibiranno ben quattordici gruppi e due deejay.

Più nel dettaglio, per il venerdì sono attesi Derish, Elm, Space Paranoids, Cani sciorrì, Deb e i mostri, Diego DeadMan Potron, Manthra Dei e  Justice Musical Instruments Dj set, mentre al sabato sarà il turno di Qwercia, La Nebbia, La teiera di Russell, Qudreta, Membrane,John Holland Experience, Indianizer e Tealdi Dj set Domino Teppa.  Per chi frequenta abitualmente il “Freak out” alcuni nomi sono conosciuti: ad esempio i Cani sciorrì (gruppo formatosi nel Cuneese, nel 2003 - nella foto in alto di Francesco Pala), La teiera di Russell (fondato nel maggio del 2014 con un’allusione alla nota metafora del matematico Bertrand Russell) e i John Holland Experience (la cui nascita è avvenuta, come raccontano i componenti, “in un marcio scantinato di provincia cuneese”). Arriverà invece dalla Francia - più precisamente da Vesoul - il trio delle “Membrane”.

Nei due giorni di festa, a cascina Sacerdote sarà garantito il servizio ristoro: oltre che suonare insieme, si potrà anche mangiare e bere insieme com’è nello spirito del “Freak out!”. Ovviamente, “porte”, anzi “cancello aperto” per chiunque voglia seguire i concerti dei gruppi che si danno appuntamento in via dello Stagno.

Per chi vuole tenersi informato sulla manifestazione il riferimento è alla pagina Facebook “Freak Out Fest!”, che permette anche di accedere ai profili dei vari gruppi e conoscere il genere che propongono.