Fossano al settimo posto in provincia tra le città “turistiche”

Tra le sette sorelle batte per presenze Savigliano, Saluzzo e Mondovì

La città degli Acaja ha finalmente scoperto la propria vocazione turistica e si difende bene a livello provinciale attestandosi al 7 posto nella classifica stilata dalla Regione Piemonte. “Per Fossano è un risultato importante, nel giro di un anno siamo cresciuti del 29% rispetto ad altre città che non sono cresciute o che sono salite di pochi punti percentuali”, conferma Giancarlo Fruttero, presidente dell’Ascom locale. “L’offerta è migliorata e i risultati ci sono - aggiunge - è questo non riguarda soltanto le strutture che hanno un legame più diretto con il turismo, ma tutto il comparto del commercio locale che può vedere in questi dati una possibilità di crescita. E mi pare che anche nel 2016 il trend sia positivo”. Ed ecco la classifica. In vetta c’è la città del tartufo e del vino, Alba, che può contare su 81 esercizi, tra alberghi, hotel e bed & breakfast per un totale di 1974 posti letto e ha registrato 75.901 arrivi e 172.967 presenze, con un tempo medio di permanenza di 2,28 giorni. Al secondo posto Cuneo che pur avendo la metà di esercizi (43) ha avuto 45.909 arrivi e 125.382 presenze per una media di permanenza di 2,73. Seguono località turistiche legate alla montagna e agli sport invernali, come Roccaforte Mondovì, Frabosa Sottana e Limone Piemonte, simili in arrivi presenze e in tempi di permanenza piuttosto alti. Al sesto posto Bra per poi arrivare a Fossano che tra le sette sorelle è quella ad avere il più basso numero di esercizi (12) ma si difende bene sul fronte di arrivi (18.667) e permanenze (51.938) e supera in fatto di tempo medio di permanenza le prime in classifica con 2,78 giorni. Saluzzo arriva soltanto al dodicesimo posto, dopo Savigliano, Vinadio, Sampeyre e Cherasco. Con un numero di esercizi pari a 17 nel 2015 ha registrato 18.100 arrivi e 36.864 presenze con un tempo medio di permanenza di 2,04 giorni.