Dopo una lunga gestazione il Consiglio comunale ha approvato martedì 11 ottobre il Regolamento acustico. Era una delle misure con cui l’Amministrazione comunale si propone di meglio regolare il conflitto tra diritti contrapposti (al silenzio e al “rumore”), ma la sua approvazione è arrivata fuori tempo massimo per l’estate 2016. Il tempo intercorso ha consentito tuttavia di elaborare un testo in grado di raccogliere l’unanimità dei consensi, compreso quello di Ilaria Riccardi, consigliera 5 Stelle, particolarmente battagliera sul fronte dei regolamenti, che ha voluto ringraziare l’assessore Paolo Cortese e il funzionario Flavio Bauducco per “i suggerimenti accolti e i no sempre motivati”.
Ma che cosa cambia materialmente con il Regolamento acustico? Lo abbiamo chiesto allo stesso assessore all’Ambiente.
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 26 ottobre