“Esperienze in giallo”, sabato il vincitore

Tanti appuntamenti con il premio letterario - Coinvolta anche "La corte dei folli", attesa a Fossano Paola Barale

Per conoscere il nome (i nomi) degli assassini bisognerà leggere i quattro racconti finalisti; per conoscere quello del vincitore del premio basta, invece, aspettare pochi giorni. Alle 18 di sabato 12 novembre, al teatro dei Battuti bianchi a Fossano, si svolgerà la premiazione del concorso letterario “Esperienze in giallo”, giunto alla diciannovesima edizione.
Come vuole una tradizione che negli anni si è consolidata, a poche settimane dalla proclamazione del vincitore sono state rivelate le province da cui provengono i quattro autori i cui testi sono stati inseriti nella rosa dei finalisti: sono Torino, Trento, Modena e Milano. Il fatto che a partecipare siano stati anche scrittori che vivono più o meno lontano da Fossano dimostra come “Esperienze in giallo” sia ormai un premio di livello nazionale, che raccoglie consensi in tutta la penisola.
Per i giorni della premiazione, sono stati inoltre organizzati numerosi “eventi collaterali”, alcuni dei quali coinvolgono anche “La corte dei folli”: la compagnia teatrale si prepara, a sua volta, a incoronare i vincitori dei vari premi che ha lanciato (l’appuntamento è per domenica 13 novembre). In molti casi, si parlerà del colpo di Stato in Argentina: è un tema che gli organizzatori di “Esperienze in giallo” hanno deciso di approfondire, a quarant’anni dal golpe, anche per il legame di Fossano con la città gemella di Rafaela, che si trova appunto in Argentina. 
Alle 10,30 di oggi (mercoledì 9 novembre), a “I portici” “La corte dei folli” metterà in scena, per gli studenti delle scuole superiori di Fossano, lo spettacolo “Tango” di Francesca Zanni. Sempre gli studenti - solo quelli dell’istituto Vallauri in questo caso - saranno il pubblico di “Giallo, sport e... medaglie d’oro e facce di bronzo: quando lo sport nasconde la tragedia”: durante l’incontro, che si terrà proprio al Vallauri alle 10 di giovedì 10 novembre, si parlerà dei Mondiali di calcio del ‘78 in Argentina e del golpe militare con i giornalisti Emanuele Dotto e Darwin Pastorin. Lo stesso tema sarà affrontato in “Nunca mas”, l’evento - aperto a tutti - che si svolgerà alle 21 sempre del 10 novembre, al teatro dei Battuti bianchi: saranno proposte “testimonianze e riflessioni” sul colpo di Stato del 1976. Per le 17,30 di venerdì 11 novembre, era atteso a Fossano Roberto Riccardi, capo dell’ufficio stampa dei Carabinieri e scrittore, che avrebbe dovuto presentare il suo ultimo libro “Il prezzo della fedeltà - Storia di Giuseppe Giangrande”; la presentazione è stata annullata (gli organizzatori ne hanno dato notizia quando l'edizione cartacea de "la Fedeltà" era già in edicola). Alle 21 sempre di venerdì 11, tornerà sul palco del teatro dei Battuti bianchi lo spettacolo “Tango”; in questo caso la partecipazione sarà aperta a tutti (prenotazione obbligatoria al 347.3029518 o al 335.7540528). “A quarant’anni dal golpe argentino” sarà il tema dell’incontro che si svolgerà al castello, dalle 9,30 alle 13,30 di sabato 12 novembre: fra i relatori è atteso Mimmo Candito, nota firma de “La Stampa”.
Si giungerà così alla serata sempre del 12 novembre, quando, a partire dalle 18, si renderanno noti i nomi dei finalisti di “Esperienze in giallo” e si premierà il vincitore. Durante la cerimonia sarà inoltre presentato il libro “Cinque gialli di classe”: è il punto di arrivo per un progetto in cui sono state coinvolte cinque classi delle scuole primarie Levi e Calvino, che si sono cimentate nella stesura di altrettanti gialli, ora pubblicati.
“Siamo fieri di essere arrivati alla 19ª edizione di questo concorso, uno dei primi di questo genere ad essere lanciato in Italia”, commenta Enrico Serafini, presidente del premio “Esperienze in giallo”, che definisce “di ottima qualità” i quattro testi inseriti nella rosa dei finalisti.

Premi del “Folle d’oro”,
attesa Paola Barale
Altre premiazioni sono previste per domenica 13 novembre a partire dalle 11, al teatro dei Battuti bianchi. “La corte dei folli” incoronerà i vincitori dei vari concorsi dedicati al teatro che ha lanciato.    
Innanzitutto il “Folle d’oro”, cui hanno aderito compagnie teatrali di tutta Italia. Nelle scorse settimane, i gruppi inseriti nella rosa dei finalisti hanno rappresentato i loro lavori al teatro “I portici” di Fossano, conquistandosi un pubblico numeroso: il 13 novembre, si saprà quale opera è stata valutata migliore dalla giuria.
Con il “Folle d’autore” si premierà un “corto” teatrale, mentre con il “Folle d’artista” si incoronerà la compagnia che ha realizzato la locandina più bella per la promozione di uno spettacolo teatrale.
Infine il premio Aldo Nicolaj, assegnato anch’esso annualmente e dedicato a un fossanese che si sia distinto in ambito artistico a livello nazionale. Nel 2016 la scelta è ricaduta su Paola Barale, volto notissimo della televisione. La conduttrice è attesa nella “sua” Fossano, dove riceverà un’opera di Paolo Serrau, che l’artista mette a disposizione degli organizzatori del premio gratuitamente.