Il regolamento comunale sulle alienazioni immobiliari non passa l’esame dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm). Con una nota a firma del segretario generale Roberto Chieppa, l’Autorità ha infatti evidenziato “alcune criticità potenzialmente in grado di determinare effetti distorsivi della concorrenza” legate alla fattispecie della trattativa diretta con enti pubblici o enti morali. Il documento in questione era stato oggetto di un aspro confronto tra la maggioranza (sostenuta da Forza Italia) e il Movimento 5 Stelle sia in Commissione consiliare che nella successiva seduta di Consiglio dell’11 ottobre. Ilaria Riccardi (consigliera pentastellata) aveva successivamente presentato un esposto all’Agcm. In seguito ai rilievi, il vice-sindaco Vinenzo Paglialonga annuncia modifiche, ma ribatte sulla legittimità della trattativa diretta. La replica dei 5 Stelle.
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 23 novembre