Il SI’ di Nadia e Paola

La prima Unione civile fra due donne nella Granda stamattina (sabato) in Municipio a Fossano; la cerimonia è stata presieduta dal consigliere Enzo Brizio; commozione e applausi fra i parenti e gli amici

Un lungo applauso e tante lacrime hanno accolto il Sì che stamattina Paola e Nadia hanno pronunciato in Municipio davanti a parenti e amici: si tratta della prima Unione civile fra due donne nella Granda dopo l’approvazione della legge Cirinnà. Il consigliere comunale Enzo Brizio, che ha presieduto alla cerimonia, ha colto l’occasione per ripercorrere la storia di questa legge tormentata e per perorare la causa dei diritti civili.

Paola e Nadia, con voce tremante, hanno dichiarato il loro Sì, oltre che con la formula prevista dal regolamento, con uno significativo e impegnativo scambio di promesse. 

“Cara Nadia, sei entrata nella mia vita; i tuoi occhi, il tuo sorriso, il tuo fare deciso, sicuro e misterioso all’apparenza ma dolce, delicato e protettivo mi ha avvolta e accolta.  Ed è tutto quello che ho sempre sognato. Mi hai inserita nella tua famiglia magnificamente. E dal primo momento mi è sempre sembrato di farne parte. Il futuro non lo sappiamo, ma so con certezza che voglio scriverlo, assaporarlo e crearlo con te al mio fianco, perché sei stata sei e sarai la mia fonte di forza ed è per questo che voglio legarmi con te . Ti amo”.

 

"Cara Paola, il tuo nome è amore. Hai permeato la mia mente, il mio cuore, la mia anima. Non conosco paura se siamo insieme. Con gioia continuerò a sostenerti nelle tue scelte, a difenderti da chi ti vuole ferire, a rispettarti e ad amarti così come sei. Sempre sarò la tua migliore amica e la tua compagna di vita. La mia vita la dono a te. Che questi anelli siano il sigillo della nostra unione. E ricorda che nessuno può separare ciò che l’amore unisce”. 

L'articolo completo su La Fedeltà di mercoledì 14 dicembre