Domenica 8 gennaio ha debuttato il mercatino dei piccoli animali nella versione “post modifica regola- mento”. Quasi un centinaio di operatori (circa due terzi degli iscritti), sfidando il gelo di queste giornate polari, è arrivato a Fossano da tutto il Piemonte Sud e dal Torinese; non moltissimi, ma dall’Ufficio agricoltura spiegano che gennaio e febbraio sono sempre stati mesi meno affollati perché il mercatino segue il ritmo delle covate e delle nidiate (i mesi “buoni” sono aprile-maggio; settembre, ottobre e novembre). “Per fare posto a tutti coloro che hanno presentato domanda (ne sono giunte 166) abbiamo ampliato ulteriormente l’area - spiega l’assessore Cristina Ballario che domenica, come sempre, era presente al mercatino - ricavando diversi posteggi anche nello spazio davanti e di fianco alla sede di Alpi Acque.
Il servizio completo su La Fedeltà di mercoledì 11 gennaio
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