Mercatino dei piccoli animali senza galline, tacchini e uccellini

A causa del diffondersi, nel Nord Italia, dell’influenza aviaria (che non colpisce gli uomini) la Regione ha emesso, in via cautelativa, un provvedimento restrittivo 

Domenica 12 febbraio è andato in scena un Mercatino dei piccoli animali in “formato ridotto” a causa dell’influenza aviaria che ha colpito il Nord Italia (per ora non si è registrato nessun caso in Piemonte).

Giovedì 9 febbraio, visto l’andamento sfavorevole dell’epidemia (che non colpisce gli uomini), la Regione ha deciso, in via precauzionale, emanare un provvedimento restrittivo riguardo allo svolgimento dei mercati che prevedono la presenza di specie avicole. Di conseguenza il Servizio veterinario dell’Asl Cn1 ha trasmesso all’Amministrazione comunaleun comunicato che vieta “l’accesso di qualsivoglia specie avicola presso i mercati locali che si tengono nei Comuni di Fossano e Trinità”.

A sua volta il Comuneha emesso un’ordinanza di interdizione delle specie avicole; un provvedimento che rimarrà in vigore “fino a successiva revoca”.

Gli allevatori di galline, oche, tacchini, uccelli (che costituiscono un aspetto rilevante del mercatino) e di ogni altro animale piumato sono quindi rimasti a casa.

Nonostante questo il mercatino era abbastanza affollato, segno questo che la manifestazione comincia davvero a “ingranare”.

Il servizio completo su la fedeltà di mercoledì 15 febbraio