È tornato a risplendere con i suoi colori originali, vivi e nitidi come li aveva concepiti il suo autore, il bel dipinto che svetta nell’abside della chiesa di San Giovanni Battista e che raffigura la predicazione di San Giovanni Battista. L’aveva realizzato nel 1768 Ignazio Nepote, pittore della scuola di disegno del Beaumont, artista della corte dei Savoia. L’intervento di restauro è stato completato nei giorni scorsi dallo studio Lupo e Galli di Torino e il dipinto, libero dai ponteggi, potrà essere ammirato in tutta la sua bellezza, in occasione della Pasqua.
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 12 aprile