Don Giovanni Quaranta - neo vice-presidente del Collegio commissariale dell’Istituto San Camillo - ha rilanciato sul bollettino parrocchiale la sottoscrizione a favore della Casa di riposo, per consentirle di uscire dallo sprofondo finanziario in cui è precipatata anni fama causa di gestioni in deficit. Da qualche anno non è più così: i 60 posti letto solo tutti occupati; i bilanci annuali sono in pari. Ma il peso del debito grava ancora come un macigno sui conti dell'Istituto. "Ora che abbiamo tutti i posti occupati e pareggiato i bilanci, sarebbe davvero imperdonabile dover andare incontro a un fallimento - ha scritto il parroco rivolgendosi ai centallesi - Con l’equivalente di due alloggi riusciremmo a risanare le casse della nostra Casa di riposo! Il San Camillo ha ancora bisogno della vostra generosità".
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 26 aprile