La Casa di accoglienza Sacra famiglia che si trova in via Beltrutto a Sant’Albano Stura è una casa dell’amore, dell’accoglienza, della speranza per tante donne, mamme, bambini che qui trovano un porto sicuro dove approdare e, in una ritrovata serenità, rimettere insieme i cocci di una vita spezzata.
Gestita da Lidia, Paola e Valentina (tutte e tre appartenenti all’Ordo Virginium, di cui Valentina sta seguendo il cammino di consacrazione), dal maggio del 2013 apre le sue porte a donne sole e in difficoltà che approdano in questa casa su indicazione dei servizi sociali, del Pronto soccorso, della Cittadella di Mondovì, della Papa Giovanni, del Centro di aiuto alla vita e del Monviso solidale.
“Abbiamo accolto donne che vivevano in condizioni precarie in seguito alla separazione - spiega Lidia -, alcune arrivavano da situazioni di violenza e forti disagi familiari, altre presentano disturbi psichiatrici. Siamo in un Paese dove il pane, bene o male, non manca a nessuno. Quello che sempre più si evidenzia è una povertà morale, di valori. Una povertà forse ancora più difficile da contrastare”.
Articolo su La Fedeltà in edicola mercoledì 26 aprile