In cammino verso il 5° centenario delle apparizioni

Il mese di Maggio al Santuario di Cussanio

Il cammino ufficiale verso il 2021, anno del 5° centenario delle apparizioni, vede il suo inizio con i pellegrinaggi del mese di maggio 2017. È un’occasione per riscoprire la storia delle apparizioni di Cussanio avvenute l’8 e 11 maggio del 1521. Il racconto tramandato mette in luce i tre protagonisti: la Madonna, Bartolomeo e la città di Fossano. La Madonna appare a Bartolomeo, povero mandriano sordomuto, gli ridona la parola e lo invia dai fossanesi perché si convertano, e offre a lui anche un pane da mangiare perché non vengano meno le sue forze. Questo evento da un lato porta dentro di sé un’evocazione chiara del contenuto della predicazione di Gesù (Convertitevi e credete al Vangelo), e dall’altra risuona come un forte richiamo alla comunità umana perché non lasci ai margini della sua vita la fede cristiana.

In questi anni di attesa e preparazione, con riflessioni, preghiera e varie attività, vogliamo promuovere un più intenso cammino di fede. Non ci limiteremo alla sola celebrazione commemorativa, intendiamo invece lasciare un segno per le generazioni che verranno dopo di noi. Incontri, testimonianze, grandi celebrazioni, itinerari di preghiera, realizzazioni artistiche, studi e composizioni letterarie, saranno i segni che consegneremo alla storia, a chi verrà dopo di noi.

Il cammino verso il 5° centenario muove i suoi passi innanzitutto dalla condizione umile di Bartolomeo: il veggente povero, sordomuto, un uomo quasi senza risorse. Ma proprio lui e non altri dalla Provvidenza divina è stato scelto per essere annunciatore e testimone. La sua obbedienza, il suo coraggio, la sua tenacia e la sua speranza, hanno fatto risplendere una Parola e una presenza capaci di ridare vita, sapore e luce alla storia degli uomini. A tale riguardo in questo primo anno sarà realizzato un “racconto” evocativo–esistenziale, anche figurativo, e si comincerà ad allestire un percorso del pellegrino sulla missione affidata dalla Vergine a Bartolomeo. Il percorso coinciderà precisamente con la strada campestre di Madonna dei Campi alle spalle del Santuario, che va verso Fossano, uno dei “sentieri” più praticati dai pellegrini fossanesi.

Il mese di maggio 2017, oltre ai Pellegrinaggi parrocchiali, vera struttura portante dell’esperienza, e ai tradizionali appuntamenti della “Benedizione dei papà, delle mamme e dei bambini” (il 14 maggio alle 15) e della “Benedizione dei malati” (il 21 maggio alle 15), vedrà anche altri momenti di notevole intensità.

Innanzitutto la celebrazione della Preghiera di guarigione (venerdì 5 maggio alle 21). Questa celebrazione è un frutto dell’Anno Santo della Misericordia, un momento forte per invocare la guarigione dalle ferite del male che possiamo portare nel cuore, e anche per guarire da mali che portiamo nel corpo. La Preghiera di guarigione non è richiesta di miracoli, principalmente, ma una consegna di sé nelle mani del Signore, perché operi a favore della nostra vita. La preghiera di guarigione in questo senso orienta al nutrimento dell’Eucaristia (l’alimentazione infatti è decisiva per la salute personale) e invita alla Confessione del proprio peccato (avere consapevolezza del proprio limite è essenziale per custodire la propria forza vitale). Il grande dono della misericordia di Dio può guarire le ferite della vita.

Inoltre ci saranno in calendario due serate su una questione importante dal punto di vista della fede riflettuta, dal titolo: I Vangeli: verità o favola? (giovedì 11 e 18 maggio alle 21), dove Pierluigi Voghera, biblista di Alba, ci aiuterà ad approfondire le ragioni della nostra fede: cosa vuol dire credere nella verità dei Vangeli? Perché non sono semplicemente storie (favole) particolarmente affascinanti e istruttive, ma proprio la Parola del Signore Gesù? Un credente deve anche saper dare ragione della sua fede.

Ritorna anche quest’anno la “Notte Bianca” di adorazione (il 19 maggio alle 21) che ormai è un appuntamento diocesano atteso. La veglia notturna davanti al SS. Sacramento esposto in Santuario, vedrà impegnate tutte le parrocchie della diocesi di Fossano, organizzate a gruppi, con un turno stabilito che avrà inizio dopo l’eucaristia delle 21, a partire dalle 22,30 fino alle 6,30 secondo la tabella di marcia già condivisa.

La preghiera di adorazione eucaristica per le vocazioni (il 25 maggio alle 21) sarà un momento di grande invocazione per il dono di nuove vocazioni sacerdotali alla nostra diocesi.

Abbiamo bisogno della preghiera e dell’aiuto di tutti. Ognuno si senta chiamato a collaborare con le forze che ha dal punto di vista spirituale, fisico, temporale ed economico. La Madonna della Provvidenza che fa la differenza saprà ricompensare ciascuno.

 

* Rettore del Santuario